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Mal di stomaco, cosa fare in caso di acidità

Mal di stomaco, cosa fare in caso di acidità

Tempo di lettura 6 minuti

Quante volte ci è capitato di soffrire di mal di stomaco ma di non sapere bene cosa fare per risolvere il problema? I problemi legati alla digestione possono essere di diversa natura e avere cause e conseguente molteplici. Quando si soffre di acidità di stomaco, ad esempio, ci sono accortezze e prodotti specifici da rispettare. Per scoprire cosa fare quando si hanno problemi di acidità leggi la nostra guida.

Parleremo di:

1 Mal di Stomaco per il reflusso

Il mal di stomaco è un disturbo molto comune ma che può riguardare fastidi di vario genere e origine. Quando si ha dolore di stomaco a causa del reflusso gastroesofageo allora il problema riguarda il contenuto della cavità gastrica che tende a risalire nell’esofago. Si tratta di un disturbo legato al materiale parzialmente digerito che, divenendo acido, irrita la mucosa dell’esofago e provoca esofagite (che può essere di tipo erosivo o non erosivo).

L’acidità di stomaco o acidità gastrica è una forma/derivazione del mal di stomaco e dipende appunto dall’acidità a livello gastrico.

Questo disturbo può essere facilmente curato, ma è comunque importante non ignorare il problema e trattare tempestivamente i sintomi.

2 Cause

L’acidità di stomaco e in generale tutte le malattie da reflusso gastroesofageo sono dovute a una disfunzionalità dello sfintere esofageo inferiore.

Cosa succede al nostro stomaco quando abbiamo acidità? Il cibo da noi ingerito, anziché essere digerito, ristagna per un tempo prolungato nella cavità gastrica e provoca un malfunzionamento della peristalsi.

Le principali cause di questo disturbo – che si manifesta in maniera sporadica- sono in realtà molteplici e di diversa natura. Per quanto riguarda l’alimentazione si verifica acidità di stomaco a seguito di: pasti troppo abbondanti che si ha difficoltà a digerire, consumo di cibi “pesanti” anch’essi poco digeribili o un eccessivo consumo di alcolici.

Come cause che invece riguardano lo stile di vita del soggetto compaiono: lo stato prolungato di stress e ansia e l’assunzione di determinati tipi di farmaci.

Questa forma di mal di stomaco può anche essere sintomo di ulteriori patologie quali: l’ulcera gastrica, l’ulcera duodenale, la malattia da reflusso gastroesofageo o l’ernia iatale.

 

3 Sintomi del Mal di Stomaco

Quando si soffre di mal di stomaco, in base alla causa scatenante, i sintomi possono essere differenti. Quando si parla di mal di stomaco da ciclo, ad esempio, si avvertono fitte e crampi addominali. Così come quando si è costipati o si è mangiato qualcosa che ci ha fatto male.

Parlando invece di mal di stomaco da reflusso e quindi di acidità di stomaco, i sintomi più comuni sono: bruciore retro-sternale, disfagia, inalazione del contenuto gastrico in trachea, faringite, arrossamento delle corde vocali, irritazione e senso di bruciore dietro le scapole.

Ovviamente, il principale sintomo dell’acidità di stomaco è la sensazione di bruciore più o meno intensa che si avverte a livello gastrico.

In base alla causa di comparsa l’acidità di stomaco può poi comportare ulteriori sintomi come: rigurgiti, difficoltà digestive, eruttazione, alitosi o vomito.

 

sintomi mal di stomaco

4 La dieta da seguire

In caso di acidità è davvero fondamentale cercare di evitare tutti quegli alimenti che possono irritare ulteriormente la mucosa gastrica.

A cosa stare attenti quindi? Anzitutto bisogna escludere dalla dieta i cibi spazzatura da fast-food, evitare di mangiare spesso dessert così come gli alcolici, escludere il più possibile le fritture, limitare gli insaccati, caffè e tè fermentato.

Seguendo questi accorgimenti si aiuta a prevenire l’infiammazione e a ridurre gli effetti in caso di manifestazione.

 

dieta da seguire contro l'acidità

5 Rimedi naturali per il Mal di Stomaco

Come forma di rimedio naturale a cui poter ricorrere per trattare, e alle volte prevenire, il mal di stomaco dovuto ad acidità c’è senza dubbio la correzione delle abitudini alimentari.

Si consiglia a tal proposito di evitare sempre di mescolare proteine e carboidrati, di non eccedere nel consumo di caffè e vino, di masticare lentamente per favorire la digestione, di NON mangiare troppa frutta lontano dai pasti perché può indurre gonfiore, escludere la frittura dalla propria dieta e cercare di mantenere degli orari fissi per i pasti principali.

Oltre all’adozione di questo sano ed equilibrato stile di vita, esistono delle sostanze che possono attenuare il bruciore di stomaco e sono: la camomilla, il cavolo, la carota, la patata, la liquirizia, la malva e il bicarbonato di sodio, che viene molto spesso impiegato come rapido rimedio in caso di eccessivo bruciore.

Vediamo nel dettaglio la funzione e i benefici di questi rimedi naturali:

La camomilla aiuta a rilassare la muscolatura dello stomaco e allevia dai crampi e dolori addominali.

Il cavolo ha proprietà cicatrizzanti e aiuta quindi a rimarginare le mucose del tratto digerente.

La carota ricca di pectina aiuta a proteggere le pareti gastriche dall’insulto acido e la mucosa dall’attacco dei microorganismi.

La patata è dotata di proprietà emollienti, è quindi capace di placare l’infiammazione a livello dello stomaco.

La liquirizia è consigliata soprattutto in caso di ipertensione perché favorisce il rialzo pressorio.

La malva sotto forma di infuso aiuta ad alleviare il dolore associato ai crampi addominali.

Il tè verde stimola invece la cicatrizzazione.

Il bicarbonato di sodio, che viene assunto sciolto in un bicchiere d’acqua, aumenta il pH dello stomaco rendendo l’ambiente meno acido. Questo aiuta a ridurre la sensazione di bruciore.

6 I migliori prodotti

Ecco l’elenco di alcuni tra i prodotti più efficaci disponibili sul mercato per trattare il mal di stomaco da reflusso:

1.MARIAL, integratore alimentare per il trattamento della malattia da reflusso gastroesofageo e del reflusso laringo-faringeo. La composizione a base di gomma di tara e gomma xantana permette al prodotto di aderire alla mucosa esofagea, consentendo all’acido ialuronico e alla cheratina idrolizzata di intervenire localmente, proteggendo la mucosa dall’aggressione dell’acido gastrico e favorendone la riparazione.

2.ALGIN FAST REFLUX, un integratore alimentare a base di acido ialuronico, altea, carciofo, patata e camomilla. Con zucchero ed edulcorante. La camomilla contribuisce alla funzione digestiva ed alla regolazione della motilità gastrointestinale e, insieme all’altea, ha azione emolliente e lenitiva sul sistema digerente. Il carciofo contribuisce alla funzione digestiva. La patata favorisce il controllo dell’acidità gastrica e ha azione emolliente e lenitiva sul sistema digerente. Contiene inoltre acido ialuronico.

3.Carvigel, un integratore alimentare con aloe vera, indicata per favorire un’azione emolliente e lenitiva, e oli essenziali del carvi e della menta, che favoriscono la regolare motilità gastrointestinale e l’eliminazione dei gas.

 

 

4.Piloryal, Dispositivo medico ad uso orale che agisce meccanicamente riducendo i sintomi legati alla malattia da reflusso gastroesofageo e al reflusso laringo-faringeo, RLE. Sapore latte-menta.

5.FARINGEL Plus è un integratore alimentare in forma liquida. Composto da sodio alginato, calcio carbonato, potassio bicarbonato, acido ialuronico, miele, camomilla, calendula, propoli depollinata, aloe vera gel. E’ da assumere 7 ml dopo i pasti principali e prima di coricarsi. Per massimizzare l’efficacia , si consiglia di tenere in bocca la sospensione per qualche minuto prima di deglutirla e di evitare di bere e mangiare per almeno 10 minuti dopo la somministrazione, in modo che i suoi componenti possano svolgere per un tempo più prolungato la loro azione.

6.Gastropiù Bustine, un Integratore alimentare con formula brevettata. Gli ingredienti possono essere utili per coloro che per svariate ragioni, abbiano la necessità di un aiuto per il mantenimento del corretto equilibrio dell’omeostasi della mucosa gastrica ed esofagea. L’associazione degli ingredienti è brevettata in quanto proprio grazie a questa formulazione avviene la formazione del polimero di alginato e del gel di acido ialuronico simultaneamente permettendo così il rapido inglobamento del polimero di alginato all’interno del gel di acido ialuronico già prima che il polimero di alginato precipiti all’interno del contenuto acido dello stomaco.

7 Farmaci per il Mal di Stomaco

Essendo, come già detto, un disturbo che può essere dovuto a cause di diversa origine e natura, il trattamento dell’acidità di stomaco cambia in base al soggetto.Per scegliere la terapia serve ovviamente prima di tutto individuare la causa scatenante ma, in linea generale, vengono impiegati gli antiacidi per risolvere il problema. Questi farmaci neutralizzano temporaneamente l’eccessiva acidità dello stomaco, senza però alterare la produzione dell’acido cloridrico da parte delle cellule gastriche. Per questo motivo sono funzionali solo ai casi sporadici di acidità.Se invece il problema è dovuto a patologie più gravi potrebbero rendersi necessari farmaci in grado di interferire direttamente con la produzione dell’acido cloridrico. Si tratta dei cosiddetti farmaci gastroprotettori, a cui appartengono anche gli inibitori di pompa protonica e gli agenti citoprotettivi.I farmaci impiegati per il trattamento dell’acidità di stomaco sono quindi:

  • gli Inibitori della pompa protonica;
  • il Lansoprazolo;
  • l’Omeprazolo;
  • il Rabeprazolo;
  • la Ranitidina.

Anche gli antiacidi contenenti alginati sono utili per la riduzione del reflusso. L’associazione antiacidi-alginati aumenta infatti la viscosità del contenuto gastrico e protegge la mucosa dell’esofago dal reflusso gastrico.

Come stimolanti della motilità invece ci sono:

  • il metoclopramide;
  • il domperidone.

Cosa ricordare in caso di Mal di stomaco:

Si ricorda che in caso di mal di stomaco è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante prima di iniziare una qualsiasi forma di trattamento. Non assumere quindi Farmaci specifici per l’Acidità di Stomaco senza prima chiedere il consulto di dottore.

In generale però per combattere il reflusso è possibile seguire alcune piccole accortezze relative soprattutto al regime alimentare. Evitare quindi di affaticare la digestione con fritture, alimenti pesanti, alcol e fumo. Si può inoltre ricorrere a rimedi naturali come le patate, la malva, il bicarbonato di sodio e il tè verde per alleviare il bruciore e ridurre l’acidità.

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Le domande più frequenti sul Mal di stomaco:

Cosa fare in caso di Mal di Stomaco?

Per trattare il disturbo occorre prima di tutto individuare la causa scatenante.

Cosa fare in caso di acidità di stomaco?

Riequilibrare anzitutto l’alimentazione e lo stile di vita, riducendo alcol, fritture e fumo.

A cosa è dovuto l’acidità?

Spesso a stress e ansia, se di tipo sporadico, quella cronica è invece dovuta a patologie pregresse.

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