I problemi intestinali e più specificatamente l’infiammazione del pancreas possono essere curati e prevenuti attraverso l’impiego di integratori specifici. Anzitutto cerchiamo però di capire di cosa sia una pancreatite e quali sono le cause e i sintomi più comuni.
1. Cos’è la Pancreatite
Si tratta dell’infiammazione del pancreas, una ghiandola essenziale per il corretto funzionamento dei processi digestivi. Esistono due tipi di pancreatite: quella acuta, che si presenta in maniera improvvisa e violenta, e quella cronica, che ricorre nel tempo aggravandosi di volta in volta.
La pancreatite del primo tipo, cioè quella acuta, comporta un violento dolore nella parte superiore dell’addome, nausea e vomito.
Per quanto riguarda invece la pancreatite cronica, i sintomi sono più lievi, il dolore nella parte superiore dell’addome è più blando e ne consegue una mancanza di appetito e difficoltà digestive.
2. Le principali cause
Una cattiva funzionalità del pancreas può comportare seri danni al nostro sistema digestivo e indurre anche alla comparsa del diabete.
Sono diverse la cause possibili e associate alla pancreatite, le più comuni sono senza dubbio:
- la presenza di calcolosi biliare, quando cioè dei “sassolini” si spostano dalla cistifellea all’ampolla di Vater. Un’ostruzione di questo tipo ostacola il corretto deflusso della bile e del succo pancreatico nell’intestino provocando così il processo flogistico;
- infiammazioni dello sfintere di Oddi;
- l’ostruzione può anche essere dovuta al iperparatiroidismo;
- l’ipercalcemia, che induce la comparsa di calcificazioni del parenchima pancreatico;
- l’alcolismo;
- il fumo;
- una dieta iperlipidica e iperproteica.
Ci sono poi alcune cause scatenanti meno comuni che possono comunque portare alla comparsa della pancreatite, ad esempio: la fibrosi cistica, violenti traumi addominali, tumori del pancreas (o allo sfintere di Oddi), l’ulcera duodenale, la presenza di altre infezioni virali, interventi chirurgici a carico di organi vicini.
Nel caso in cui non si riuscisse a identificare la causa scatenante del problema, si è di fronte alla cosiddetta pancreatite idiopatica.
3. I migliori integratori per la Pancreatite
Per curare e prevenire questo problema vi consigliamo l’uso di uno questi tre integratori, tutti ideali a trattare l’infiammazione e a evitare dolori intestinali:
Integratore alimentare a base di fermenti lattici probiotici (Saccaromyces Boulardii, Lactobadllus Rhamnosus) contenente la Vitamina C e la Vitamina D3. I due probiotici contenuti sono resistenti ai succhi gastrici, alla bile e al succo pancreatico e sono, pertanto, in grado di raggiungere l’intestino e di persistervi in condizioni di vitalità e di riequilibrare la microflora intestinale.
La Vitamina D3 ha un’attività immuno-modulatrice, mentre la Vitamina C possiede un’attività antiossidante.
Integratore alimentare utile nei casi di insufficienza digestiva, pancreatica e malassorbimento. Assicura la digestione meccanica (peristalsi) con la digestione chimica (enzimatica) poichè normalizza la velocità di peristalsi con l’eucinetico e la fase idrolitica con un pool enzimatico molto completo.
Dispositivo medico per il trattamento dello stomaco irritabile con i sintomi correlati come pressione e dolore epigastrico, pesantezza di stomaco, senso di sazietà precoce, nausea e perdita di appetito.
Adatto ai vegani.