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Rimedi e Cure

Gengive Infiammate, cosa fare e come comportarsi

Gengive Infiammate, cosa fare e come comportarsi

Tempo di lettura 7 minuti

Le gengive infiammate sono un problema molto comune che colpisce soggetti di qualsiasi età e sesso. Per imparare cosa fare e come comportarti in caso di infiammazione alle gengive vi abbiamo preparato questa guida, dove troverete tutte le informazioni utili per riconoscere e curare la gengivite

Spiegheremo nel dettaglio quali sono le principali cause di infiammazione delle gengive, la sintomatologia tipica del problema e i migliori rimedi da adottare per contrastare o prevenirne l’insorgenza.

1. La Gengivite

 

La gengivite è il più delle volte una forma d’esordio della parodontite, una malattia parodantale che colpisce le strutture che circondano il dente (quindi osso, legamento e gengive).

Al momento della sua comparsa, la gengivite è facilmente eliminabile, se però si trascura lo stato di infiammazione delle gengive allora il rischio di sviluppare la parodontite aumenta.

Le gengive infiammate, se non trattate adeguatamente, possono indurre il solco gengivale a ritrarsi e ad allontanarsi dal dente, portando così alla formazione delle tasche parodontali dove poi vanno ad accumularsi le placche.

Le placche non sono altro che un agglomerato di residui di cibo, batteri e muco che può andare a calcificarsi all’interno della bocca, se l’igiene orale è scadente, e trasformarsi infine in tartaro. Questi agglomerati non sono rimovibili se non attraverso intervento medico e causano un processo di irritazione e infiammazione che porta le gengive stesse a gonfiarsi.

Una gengivite trascurata, insomma, può comportare diversi problemi, è importante quindi imparare a riconoscerne i sintomi e intervenire tempestivamente per arginarne la diffusione.

2. Le principali cause dell’infiammazione alle gengive

Quando parliamo di gengive infiammate ci riferiamo a quella particolare patologia batteria generalmente causata da movimenti traumatici o da processi di pulizia troppo energici.

 

L’infiammazione può però nascere anche a partire da alcuni fattori esterni come:

  • una patologia pregressa come il diabete;
  • il fumo (la dipendenza da nicotina comporta il contatto con sostanze nocive spesso causa dell’infiammazione);
  • un forte stato di stress o qualsiasi situazione che provochi un indebolimento delle difese immunitarie;
  • la gravidanza per via dei cambi ormonali;
  • la pubertà per la medesima ragione;
  • l’intervento di alcuni farmaci che possono causare l’aumento in volume delle gengive
  • la pillola anticoncezionale (che muta i livelli ormonali).

 

GENGIVE INFIAMMATE CAUSE

3. I sintomi più comuni

Per riconoscere uno stato di infiammazione delle gengive basta tenere presente che sintomi come alitosi, sanguinamento delle gengive mentre si usa lo spazzolino, un cambio di colore delle gengive o un loro arrossamento e gonfiore, sono tutti segnali di un’irritazione in corso.

Nel caso in cui l’infiammazione si trovi già a uno stato più avanzato possono insorgere anche altri tipi di sintomi come la formazione di spazio fra i denti, per via del processo di allontanamento delle gengive, e una maggiore mobilità dei denti.

Nei casi più gravi la gengivite può anche svilupparsi in gengivite ulcerativa necrotizzante e provocare febbre, ulcerazioni e alito cattivo. Questo stato di infezione si verifica soprattutto tra i soggetti più debilitati e tra gli anziani.

 

GENGIVE INFIAMMATE SINTOMI

4. Rimedi per le gengive infiammate

 

Trattandosi di un’infezione multifattoriale, non esiste un unico trattamento medico per curare le gengive infiammate. Per scegliere il rimedio più efficace e adeguato al caso serve quindi stabilire la causa scatenante. 

In generale, però, una buona e professionale pulizia dentale aiuta a rimuovere il tartaro e la placca tra i denti, diminuendo il rischio e gli effetti legati all’infiammazione. Per un’operazione e un risultato ancora più accurato si può poi ricorrere alla levigatura radicolare che prevede la rimozione di tutto il tartaro nascosto sotto la gengiva.

Adottare la pratica di alcuni rimedi alimentari e comportamentali può inoltre fare la differenza nel trattamento e nella prevenzione della gengivite. 

Alcuni accorgimenti da poter prendere in caso di irritazione delle gengive sono: 

  • ridurre al minimo il contatto della gengiva con sostanze irritanti
  • usare spazzolino a setole morbide, in modo da evitare il sanguinamento delle gengive
  • procedere con una pulizia dei denti tramite spazzolino, dentifricio e filo interdentale. 
  • eseguire le normali pratiche di igiene orale tre o quattro volte al giorno, 
  • cercare di eliminare al meglio tutti i residui di cibo da cui proliferano i batteri.
  • ricorrere a un collutorio disinfettante.
  • massaggiare la zona infiammata
  • fare risciacqui con acqua e perossido di idrogeno

 

 

5. Cosa fare e non fare in caso di gengivite

Ora che avete gli strumenti per riconoscere i sintomi della gengivite e sapete quali sono le cause più comune di insorgenza, è importante chiarire quali sono le accortezze da prendere mentre l’infiammazione fa il suo corso. 

Oltre ai trattamenti da adottare che vi abbiamo segnalato, ci sono comportamenti o cibi precisi che è meglio evitare durante l’irritazione. Allo stesso modo vogliamo consigliarvi alcune cose da fare per poter alleviare il dolore o fastidio connesso al disturbo.

Quando le gengive sono doloranti e pulsanti, o addirittura sanguinano, puoi provare ad alleviarne gli effetti mettendo in pratica questa serie di comportamenti:

  • pulire con estrema delicatezza i denti dopo ogni pasto, prediligendo spazzolini a setole morbide
  • usare tutti i giorni il filo interdentale stando attento/a a non irritare ulteriormente il bordo gengivale
  • sciacquare la bocca con acqua tiepida
  • limitare al massimo delle proprie possibilità l‘uso di tabacco così da agevolare l’organismo nel processo di eliminazione dell’infezione.

Tra le cose invece da NON fare durante l’infiammazione delle gengive ci sono: adottare una dieta povera di vitamine o calcio, mangiucchiare penne, matite o unghie, usare il colluttorio senza prima aver lavato i denti, usare dentifrici scadenti, graffiare o grattare la gengiva infiammata, fumare e bere alcolici, spazzolare in maniera troppo energica i denti.

Ecco un video esplicativo su come lavare correttamente i denti senza rischiare di danneggiare le gengive:

 

 

Tutti questi comportamentI possono aggravare lo stato di salute delle gengive, sia sane che irritate, pertanto durante l’infiammazione sono da evitare assolutamente.

Anche cosa mangiamo influisce profondamento sul modo in cui trattiamo le nostre gengive, per aiutarle a mantenersi in salute o aiutarle ad affrontare l’irrazionale consigliamo di assumere tanta frutta e verdura (che essendo  ricchi vitamina C ed E hanno un’azione antiossidante). Tutti gli alimenti di questo tipo aiutano ad evitare il sanguinamento gengivale e mantengono più in salute le nostre gengive.

Mangiare inoltre molta verdura cruda tutti i giorni permette di mantenere più pulito il nostro cavo orale e conseguentemente riduce il rischio di gengivite.

I cibi invece che vanno assolutamente esclusi dall’alimentazione mentre si hanno le gengive irritate sono: le fritture ricchi di grassi, tutti i cibi croccanti (e quindi “graffianti” per la gengiva), le bevande gassate e zuccherate, i cibi particolarmente ricchi di zuccheri come miele e marmellata che impastano i denti e lasciano maggiori residui.

Tenendo presente tutte queste regole, rispettando le cose da fare come forma di attenuazione e quelle da non fare per non aggravare lo stato di irritazione, il vostro problema alle gengive sarà fortemente agevolato e avrà durata minore.

6. Come prevenire le gengive infiammate

Per riuscire a prevenire l’infiammazione alle gengive serve dedicare, per ogni lavaggio, almeno 2 minuti a spazzolare dei denti. E’ chiaro a tutti che la pulizia dopo ogni pasto sia fondamentale, ma quello che non molti sanno è che lavare i denti immediatamente dopo aver mangiato non aiuta la salute dei nostri denti. Ricordate quindi  di lavarli solo 15 minuti dopo aver concluso il pasto e di pulire bene anche la lingua affinché tutti i batteri vengano rimossi. 

Una pratica non abbastanza comune ma essenziale per la prevenzione della gengivite è poi il filo interdentale, che di regola va passato almeno una volta al giorno per rimuovere tutti i residui di cibo rimasti tra i denti nel corso della giornata.

Si consiglia infine di fare una pulizia professionale ogni 6-12 mesi. così da rimuovere in profondità, e periodicamente, i residui di placca e tartaro che si accumulano naturalmente e inevitabilmente nel cavo orale

Una buona igiene orale e una particolare attenzione agli strumenti che si usano per la pulizia della bocca possono fare la differenza e prevenire ogni rischio di infiammazione alla bocca.

 

GENGIVE INFIAMMATE

7. I trattamenti migliori

Di seguito vogliamo proporvi alcuni tra i migliori prodotti per il trattamento delle gengive irritate. Nell’elenco a seguire vi abbiamo inserito tutti gli strumenti necessari a eseguire una buona igiene orale: spazzolino di qualità, dentifricio, colluttorio modulato per agire sull’infiammazione e gel protettivo e curativo per le gengive.Come spazzolino vi segnaliamo il Meridol Perio, adatto alle gengive molto sensibili e per l’uso post chirurgico. Ha una testina piccola e arrotondata con filamenti conici dalle estremità microfini molto morbide. Presenta un morbido rivestimento della testina e un materiale morbido e antiscivolo per un’impugnatura più sicura. Le sue setole dalle estremità microfini sono specifiche per la rimozione accurata ma delicata della placca in caso di gengive irritate o molto sensibili.I dentifrici che vogliamo proporvi invece sono l’Oral-b gengive e smalto repair dentifricio 85 ml e il Odontovax G protezione gengive, specifico per la prevenzione e il trattamento dei disturbi gengivali grazie alla sua formula a bassa abrasività e vitamina E.Come colluttorio poi vi indichiamo il GENGIGEL IDROGEL, indicato negli stati infiammatori (gengiviti, gengive sanguinanti, borse gengivali, retrazioni gengivali) o a seguito di traumi (ulcere, abrasioni provocate da protesi rimovibili o apparecchi ortodontici, pulizia con ultrasuoni, estrazioni dentarie o nella fase di guarigione da interventi sulla mucosa). Questo prodotto è adatto a più esigenze perché favorisce la guarigione e la riparazione dei tessuti orali.Infime come creme per le gengive ci sono due prodotti: il Cikaflogo, un gel da applicare negli stati infiammatori come gengiviti, stomatiti, retrazioni gengivali, afte, piaghe da decubito, a seguito di traumi, su abrasioni gengivali (lo consigliato anche nella fase di guarigione da interventi o da estrazione dentaria); e per i più piccoli l’EuPhidra Gel gengivale che agisce contro i fastidi della mucosa orale e della dentizione. Questo prodotto dona un rapido sollievo per le anche gengive del bambino, senza bruciare. Con azione lenitiva e disarrossante, è indicato in condizioni di sofferenza gengivale, gengive gonfie, dentizione e fastidi della mucosa orale.

8. I rimedi naturali

Come rimedi del tutto naturali da poter applicare per la cura e il mantenimento della salute delle gengive possiamo segnalarvi:

  • l’uso di aloe vera, che ha proprietà antinfiammatorie molto potenti e antibatteriche
  • il ricorso alla malva, una pianta dalle funzioni calmanti, lenitive ed emollienti
  • l’applicazione dell’olio di cocco che può aiutare a rimuovere i batteri
  • la soluzione salina che grazie ai minerali al suo interno riduce l’infiammazione e allevia il dolore ad esso connesso 
  • la mirra che può essere utilizzata come se fosse un collutorio per ridurre gli effetti annessi all’infiammazione
  • risciacquare la bocca con acqua e limone può alleviare il dolore.
  • il tè nero che aiuta a combattere le infezioni
  • la camomilla che ha funzione lenitiva rilassante e curative

Cosa ricordare in caso di Gengive infiammate:

Nel caso soffriate di gengivite ricordate di non: adottare una dieta povera di vitamine o calcio, mangiucchiare penne, matite o unghie, usare il colluttorio senza prima aver lavato i denti, usare dentifrici scadenti, graffiare o grattare la gengiva infiammata, fumare e bere alcolici, spazzolare in maniera troppo energica i denti.

Per accelerare i tempi di guarigione potete invece provare a pulire con estrema delicatezza i denti prediligendo spazzolini a setole morbide, usare tutti i giorni il filo interdentale stando attento/a a non irritare ulteriormente il bordo gengivale, risciacquare la bocca con acqua tiepida e limitare al massimo delle proprie possibilità l‘uso di tabacco così da agevolare l’organismo nel processo di eliminazione dell’infezione.

Cikaflogo crema gel gengive

Gel da applicare negli stati infiammatori come gengiviti, stomatiti, retrazioni gengivali, afte, piaghe da decubito, a seguito di traumi, su abrasioni gengivali.

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Le domande più frequenti sulla Gengivite

Quali sono i rimedi naturali per le Gengive infiammate?

Aloe vera, malva, olio di cocco soluzione salina sono alcuni possibili rimedi natuali utili a combattere l’infiammazione.

Come prevenirle?

Ponendo molta attenzione alla propria igiene orale e utilizzando strumenti di qualità, come spazzolini dalle setole morbide, colluttorio antinfiammatori e filo interdentale

Quando si presenta la gengivite?

Soprattutto in caso di gravidanza, diabete o indebolimento delle difese immunitarie.

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